Giovedì 18 ottobre alle 21, nella Sala conferenze della Biblioteca, il nuovo appuntamento del ciclo Storie
e miti della Grande guerra con
Valentina Colombi.
Introduce
e modera Enrico Manera.
Fatto
collettivo dirompente, che riprogramma la vita di milioni di persone
e altrettante ne spegne, la prima guerra mondiale alza la posta in
gioco nell’elaborazione corale del lutto tipica dei conflitti
combattuti in nome della patria e della nazione. La portata
dell’evento e la grandezza dei numeri, in termini di vittime e di
distruzione, si riflettono tanto nella grandiosità delle
architetture dedicate al ricordo quanto nella diffusione capillare
dei vari “dispositivi di memoria” (monumenti, lapidi, cimiteri e
sacrari) sul territorio.
Attraverso l’analisi di diversi esempi di
monumentalistica post-bellica, emergeranno i nuclei principali di
senso, i valori di riferimento e le strategie comunicative che, a
ridosso della tragedia e negli anni seguenti, guideranno le scelte di
chi ha in mano le redini della memoria collettiva di quell’evento
epocale.