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Slow Time 2018

 
slow time 2018

Genitori in gioco: sostegno al rapporto genitori/figli attraverso l'approccio psicomotorio

Slow Time 2018 offre nuove possibilità alle famiglie con bambini in età 0-6 anni: i percorsi che verranno proposti spaziano dall'arte alle passeggiate, agli incontri con professionisti dedicati ai genitori, nonni ed educatori.

Tutte le attività e gli incontri con gli esperti sono a partecipazione libera e gratuita.

 

Il terzo anno di vita: le prime esperienze di vita sociale fuori casa

Ai genitori, ma anche a quelli futuri, ai nonni, zii, educatori e a tutti coloro che si occupano a vario livello della prima infanzia, vengono proposti due cicli di incontri.
Il primo è a cura della Scuola dell'Infanzia Rossi di Pessione ed è ospitato negli stessi locali, pensato per offrire una SOSTEGNO AL RAPPORTO GENITORI/FIGLI dedicando ogni incontro alle tappe dell'età evolutiva, con la dott.ssa Caterina Tamagnone, terapista della neuro-psicomotricità dell'età infantile. 

Al termine di ogni incontro, dibattito e possibilità di approfondire anche altre tematiche con l'esperta.

GENITORI IN GIOCO. SOSTEGNO AL RAPPORTO GENITORI/FIGLI ATTRAVERSO L'APPROCCIO PSICOMOTORIO 
Scuola dell'Infanzia Rossi di Pessione, via Pennazio 1,
3 incontri in orario 18-19.30

martedì 6 marzo 
il terzo anno di vita
: le prime esperienze di vita sociale fuori casa 
giovedì 15 marzo 
il quarto anno di vita
: dalla fase simbiotico-fusionale alla differenziazione 
mercoledì 21 marzo 
il quinto anno di vita:
l'età dell'autonomia

Info: asiloluigirossi@inwind.it

Informazioni sul progetto

Il progetto Slow Time vuole offrire a bambini e famiglie luoghi ludici ed educativi, protetti, pubblici, all'aperto e al chiuso, dove vivere esperienze “lente” ma ricche di stimoli per un positivo rapporto genitori-figli.
E' particolarmente consigliata la partecipazione ai neo-genitori, non ancora inseriti in organismi associativi o con figli non frequentanti servizi all'infanzia, per condividere con altri genitori itempi della crescita dei piccoli.

Sono coinvolti associazioni/cooperative/enti pubblici che mettono a disposizione l'esperienza dei propri operatori per diffondere una “cultura dell'infanzia” tesa al benessere delle famiglie.

Il programma