Emergenza climatica

La nuova Giunta Comunale, nella prima seduta ufficiale, riconosce come prioritario quanto espresso nell'accordo di Parigi, che impegna tutte le amministrazioni a mettere in pratica le misure atte a contrastare i fenomeni di cambiamento climatico e crisi ambientale e le relative conseguenze.

Successivamente alla giornata mondiale di mobilitazione contro il cambiamento climatico, promossa dal movimento “Fridays for Future” lo scorso 15 marzo, è stato deliberato un atto di indirizzo per realizzare azioni in grado di mettere in atto una vera e propria Rivoluzione Ambientale.

- dichiarare in forma simbolica lo stato di emergenza climatica, quale primo atto della nuova Amministrazione Comunale di Chieri, sulla base delle analisi scientifiche esposte nel rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change - GruppoIntergovernativo sul Cambiamento Climatico) dell’8 ottobre 2018.
- riconoscere nella lotta al cambiamento climatico e alle relative conseguenze, un ruolo di massima priorità all’interno dell’agenda politica, tenendo conto degli effetti sul clima nella valutazione di qualsiasi azione amministrativa ed iniziativa, impegnandosi, altresì, a dare priorità alle questioni che prevedono la lotta al cambiamento climatico.
- riconoscere l’importanza delle direttive contenute nell’Accordo di Parigi, in particolar modo per quanto riguarda gli investimenti volti alla riduzione delle emissioni di gas serra.
- intraprendere un dialogo istituzionale con gli enti governativi regionali e nazionali, affinché si dia concreta attuazione a provvedimenti su scala nazionale e sul territorio comunale volti alla lotta contro il cambiamento climatico e, in particolare, alla riduzione delle emissioni di gas serra, alla riduzione del consumo di suolo e al significativo incremento dei servizi ecosistemici.
- migliorare lo stato di salute del pianeta attraverso un ‘attività di informazione, educazione e orientamento dei cittadini verso nuovi modelli di consumo sostenibili.