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Il documento in evidenza

 
Il comandante Pompeo Colajanni, responsabile superiore dell'VIII Zona partigiana piemontese (Monferrato), liberatore di Chieri

La liberazione dal nazifascismo

Tra i documenti novecenteschi dell'archivio storico quasi si perde, tra i volumi del protocollo, un registro piuttosto snello. Esso contiene, infatti, poche pagine compilate, il contenuto appare a un primo sguardo poco accattivante.
Si tratta del registro delle lettere inviate e ricevute dal Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), sezione di Chieri, in un breve periodo successivo ai combattimenti dei giorni dal 19 al 26 aprile 1945, quando la collina e le città di Chieri e Torino furono liberate dal giogo nazifascista da Pompeo Colajanni (1906-1987) e Vincenzo Modica (1919-2003).


La città, rimasta priva di governo locale, doveva disporre di una macchina amministrativa provvisoria, atta a favorire il passaggio alle ritrovate istituzioni, prima fra tutte la figura del sindaco.


Il registro è segno chiaro di una precisa coscienza istituzionale da parte del governo provvisorio del Comitato.


La vicenda della Resistenza nella Collina Torinese andrebbe ricercata, appunto, tra le carte del CLN di zona, confluite nell'archivio dell'Istituto piemontese per la storia della resistenza e dell'età contemporanea (Istoreto).

La Resistenza nel Chierese ebbe una figura emblematica nel chirurgo dottor Giacinto Giordano, che dal 1° luglio 1944 si prodigò a curare i combattenti sulla Collina Torinese.

Ricordiamo anche Angelo Menzio, figura nobile del'antifascismo chierese.
Fu l'ultimo sindaco prima del Ventennio (coraggioso nel denunciare le violenze squadriste) e il primo sindaco designato dopo la guerra, oltre che presidente del comitato locale del CLN.

 
 

Scheda tecnica

 

Segnaturaarchivistica: schedature varie.
Data:maggio 1945

Titolo:Registro di protocollo del Comitato Nazionale di Liberazione
Forma:volume rilegato

Legamicon altri documenti
Istoreto, serieCLN comunali della provincia di Torino

Bibliografia:
-Resoconto dell'opera del Comitato di Liberazione nazionale di Chieri,Chieri 1946

-Antifascismo e Resistenza nel Chierese,editonel 1946, 1995 e 2008 con titoli leggermente diversi
- Guidaagli archivi della Resistenza , a cura di Gaetano Grassi, Roma 1983, p. 143, 150

Approfondimentoalla pagina https://www.comune.chieri.to.it/biblioteca/storia-locale-bibliografie
Sitografia:

-Liberazione città di Chieri,inwww.anpichieri.it/liberazione-citta-di-chieri , sitodell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia Sez. Chieri
-V. MAGGIO, Chiericom’era: attraverso un suo scritto di tanti anni fa, rievochiamouna figura importante di un periodo tragico della nostra storia:Giacinto Giordano, “chirurgo dei partigiani” , in www.100torri.it/?p=4706, 6febbraio 2007

-V. MAGGIO, Fuil primo Sindaco di Chieri liberata Angelo Menzio, un pioniere dellaResistenza, inhttps://www.100torri.it/?p=4703
-Liberazione di Chieri, videoracconto di Giuseppe Gastaldi





ATRISTRUMENTI DI CONOSCENZA
Speciale25 Aprile:

http://www.istoreto.it/momenti-di-storia
L'insurrezionein Piemonte:
https://www.youtube.com/watch?v=z_c9C78oQzUSiringrazia l'Istituto piemontese per la storia della resistenza edella società contemporanea “Giorgio Ag osti”.

 

E-mail: archivio@comune.chieri.to.it
Tel. 011.9428404