Con la firma di venerdì 18 maggio, presso l’Unione Industriali di Torino si è chiusa una fase lunga e difficile della vicenda dei lavoratori Embraco.
Si apre ora la fase della re-industrializzazione del sito e dell’assorbimento dei lavoratori.
Sono state presentate le due aziende interessate a insediarsi a Riva di Chieri: l’israeliana, partecipata da capitali cinesi, Ventures, che intende produrre robot per la pulizia di pannelli fotovoltaici e purificatori per l’acqua, assorbendo 370/380 persone, e la piemontese Astelav, che si occupa di rigenerazione di elettrodomestici secondo il principio dell'economia circolare, che ne assorbirà 40.Siamo davvero fiduciosi per il futuro di questi lavoratori che hanno finalmente nuove prospettive.
Un risultato che è stato possibile raggiungere grazie all'impegno e alla determinazione di tutti i soggetti coinvolti: lavoratori, amministrazioni locali, Regione Piemonte, Ministero.
L'Amministrazione Comunale di Chieri, che ha seguito in questi mesi tutta la vicenda, non può dunque che essere molto soddisfatta degli accordi sottoscritti oggi. Guardiamo con nuova speranza al futuro lavorativo di queste persone e continueremo a monitorare la situazione, pronti ad intervenire per la parte di nostra competenza.