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Progetto di una sala grande in collegio per collocare i modelli di statue

La sala dei gessi nel collegio

Nella nutrita serie dei disegni dei secolo XIX e XX, troviamo un progetto di cui sappiamo ben poco, databile tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi del Novecento.
Raffigura in pianta e sezione un progetto di sala per i modelli delle statue, probabilmente destinata ad uso del ginnasio di Chieri oppure della scuola tecnica.
L’edificio in questione, infatti, è l’ex monastero di Santa Chiara, che il Comune acquisto nel 1860 dal conte Curbis di San Michele. La sala sarebbe sorta in via Demaria, nel disegno denominata via Santa Chiara: il profilo sembra quello della via che collega il piazzale del Bricco (oggi piazza Silvio Pellico) con la piazza del Duomo. Nella pianta di Chieri redatta nel 1926 la sala non compare, il che potrebbe far supporre che non fu mai realizzata.
Un rapido sguardo alle carte delle scuole chieresi (circa 700 fascicoli dal 1814 al 1974) non ci aiuta a capire a quale istituto facessero riferimento, ma si può supporre che una delle discipline insegnate nei vari corsi ospitati nel grande complesso (tra i quali la scuola tecnica e il liceo-ginnasio) fosse la storia dell’arte, per la quale occorrevano anche, modelli di statue antiche. Del resto, in una delle scuole di Chieri si è conservato, fino a qualche tempo fa, un busto di gesso che riecheggia una divinità pagana, testimonianza di una collezione forse perduta. Aggiungiamo che nei locali comunali si conservano alcuni busti di illustri personaggi (purtroppo danneggiati), che ci fanno pensare alla presenza di un docente che ha lasciato le sue opere; vi sono raffigurati Camillo Cavour, Umberto I Re d’Italia e altri.

L’idea di un luogo ove ricoverare in bell’ordine cimeli anche modesti è comune a vari istituti scolastici: pensiamo alla collezione di animali impagliati del Liceo Balbo (oggi Liceo Augusto Monti) o a alle attrezzature destinate agli esperimenti di fisica e di chimica. Il disegno che qui proponiamo si pone in quest’asse culturale, il collezionismo finalizzato a supportare l’insegnamento, e ci propone l’idea di una amministrazione che si adopera per soddisfare una necessità didattica. Qualche anno dopo, nel 1931-1933, fu realizzato il grande edificio scolastico, che comportò la ridefinizione di parte del monastero: se la sala di cui esaminiamo il progetto fu costruita, di certo ebbe vita breve, perché nel sito oggi esiste la palestra della scuola elementare femminile, oggi scuola media.

 
 

Scheda tecnica

Segnatura archivistica: Disegni 800-900, numero 31
Datazione: tra il 1880 e il 1930
Titolo: “Progetto di una sala grande in collegio  per collocare i modelli di statue”
Forma: foglio di tela cerata
Lingua: italiana
 
Restauri: nessun restauro
Mostre: nessuna mostra
Bibliografia: nessun riferimento

 

E-mail: archivio@comune.chieri.to.it
Tel. 011.9428404