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La nascita del libro a stampa

 

Cinquecentine della Biblioteca di Chieri

Prosegue l'esposizione degli esemplari custoditi in Sala Francone che testimoniano l'affermazione della stampa a caratteri mobili nei volumi pubblicati tra il 1501 e il 1600.

 
 

Q. Horatii Flacci. Sermonum libri quattuor, seu, Satyrarum libri duo. Epistolarum libri duo

Autore: Quinto Orazio Flacco
Luogo e data di stampa: Venezia, 1566
Stampatore: Paolo Manuzio
Carattere di stampa: romano e corsivo. Iniziali  e fregi xilografici
Legatura: pergamena rigida. Tagli colorati di rosso
Formato: 4°
Note: frontespizio mutilo della marca tipografica. Data la bellezza della celebre marca che ritrae un delfino che si attorce a un’ancora, con buona probabilità è stata dolosamente asportata

 
 
 

 

Cornucopiae

Autore: Jean Tixier
Luogo e data di stampa: Basilea, 1545
Stampatore: Bartholomaeus Westheimer
Marca tipografica: sul colophon
Caratteri di stampa: romano e corsivo. Iniziali xilografiche
Legatura: pergamena rigida. Caselle decorate in oro. Sulla seconda casella, tassello con titolo dell'opera. Tagli colorati di azzurro
Formato: 8°

Note: presenza di numerose gore di umidità. Il volume nel corso degli anni è stato conservato in condizioni di elevati valori igrometrici, come risulta anche dal precario stato della coperta in pelle visibilmente imbarcata.