AZIONE PARZIALMENTE REALIZZATA
Le candidature presentate nel corso del mandato a Fondazioni bancarie ed Enti come la Città Metropolitana e Regione Piemonte, hanno permesso di finanziare alcuni interventi parziali ma non di predisporre un piano d’azione completo che anche in più anni consenta un recupero organico e definitivo di questi beni. Considerando che la situazione presente a Chieri è comune a molte altre realtà del Piemonte (non casualmente l’Italia ha il patrimonio più vasto al mondo di beni culturali) sarebbe auspicabile che in sede di programmazione della nuova generazione di fondi europei si prevedesse la possibilità di costruire progetti di ampio respiro, che coinvolgano non solo la nostra Città, ma il territorio circostante.