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Chieri che lavora

TURISMO


Dall'impegno...

Il turismo è un settore da promuovere in modo innovativo: è necessario progettare un ecosistema turistico che coinvolga diversi ambiti finora considerati separatamente quali cultura, commercio, trasporti. È importante promuovere il Chierese come territorio e orientare le azioni dell’Amministrazione verso vivibilità, rispetto dell’ambiente, cultura e sostenibilità, per produrre iniziative finalizzate a creare un "ambiente" attrattivo per il turismo. Un obiettivo che si collega con il progetto Brand del Chierese, col progetto di Albergo/ospitalità Diffuso e con il Festival Internazionale dei beni comuni.

...ai risultati

  • Organizzato nel 2015, in occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco, l'itinerario cittadino di Don Bosco, con l'installazione di bacheche promozionali, restauro delle lapidi di accesso al Complesso San Filippo (Centro Visite Don Bosco) e rifacimento dei totem componenti il percorso turistico cittadino. Per favorire l'accoglienza dei visitatori e turisti è stato realizzato ed attivato presso il Polo Culturale Tabasso un Punto Informativo mobile, in seguito collocato nell'isola pedonale con il supporto di alcune associazioni cittadine che ne hanno garantito il presidio. Nel 2016 è stato sottoscritto l'accordo con l'Istituto salesiano “Cristo Re” di Chieri per la fruizione del Centro Visite Don Bosco da parte di gruppi salesiani in visita. In collaborazione con il progetto Strada dei Colori e dei Sapori e con la Compagnia dei Cammini, sono stati realizzati eventi/camminate promozionali dedicati al Cammino di Don Bosco sia rivolti agli operatori  del settore turistico che aperti a tutti;
  • Proseguito il progetto turistico di area vasta Strade di Colori e Sapori, Cammino Don Bosco e Collina Po. In particolare partecipazione agli incontri di area per la candidatura a riserva MAB Unesco dell'area territoriale afferente il marchio CollinaPo. E’ stato costruito un pacchetto di visita per turisti individuali e gruppi, sia in collaborazione con tour operator sia in forma autonoma. Nell’ambito  del progetto Strade dei colori e dei sapori, triennio 2019/2021 si sta sviluppando il progetto “Beni in Rete” con con l’obiettivo di mettere in rete le eccellenze culturali e museali dell’area chierese, nonché le iniziative di eventi “Primavera” e “Autunno”;
  • Aperto il nuovo Sportello Turistico in via Palazzo di Città, incaricando, per il quadriennio 2016-2019, un’Associazione di settore, che ha promosso il territorio con la partecipazione a diverse iniziative nazionali/internazionali quali la Borsa Internazionale 100 Città d'Arte d'Italia (Bologna, 27-29 maggio 2016), la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba edizione 2016/2017/2018, Peperò 2018, Green and Blue (Lione 12 settembre 2017), TTG (Rimini, 12-14 ottobre 2017), ABCD (Genova 14-16 novembre 2017). Lo Sportello ha altresì curato il presidio degli stand istituzionali in occasione dei principali eventi in città, promuovendo in particolare un calendario di visite guidate “La domenica a spasso per Chieri”;
  • Consolidata la collaborazione tra lo Sportello Turistico, l’Associazione Turismo Torino, l’Associazione Torino Capitale, il punto informativo di Castelnuovo Don Bosco e con l’Associazione In collina;
  • Realizzato un sito web dedicato unicamente alla promozione turistica www.turismochieri.it e invio di newsletter settimanali (2016);Promosso  il turismo scolastico con l’organizzazione, negli anni 2017 e 2018 del percorso formativo “La Chieri che ti sorprende” rivolta ai docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado chieresi (2017-2018);
  • Valorizzate le collaborazioni con le associazioni del territorio quali il Museo del Tessile e le associazioni cittadine “La Compagnia della Chiocciola”, “Carreum Potentia” e “Giuseppe Avezzana”;
  • Approvato il Piano di segnaletica turistica, con particolare attenzione alla mobilità sostenibile attraverso l’individuazione delle distanze tra i luoghi di interesse pubblici ed i relativi tempi di percorrenza medi per gli spostamenti pedonali e ciclabili;
  • Realizzate azioni di comunicazione e informazione per la cittadinanza, al fine di agevolare l’apertura di B&B, specialmente in occasione  del bicentenario della nascita di Don Bosco;
  • Ottenuto, insieme ad oltre 80 Comuni piemontesi, il riconosciemento di riserva della Biosfera CollinaPo per le aree protette del Po e delle Colline torinesi. Si tratta del riconoscimento dedicato alla tutela dei luoghi della biosfera che affianca il più noto programma UNESCO dedicato ai luoghi patrimonio dell'umanità. Un territorio di 1700 chilometri quadrati, oltre 80 comuni, il 1° Urban Mab d'Italia: questi sono  numeri della Riserva della biosfera CollinaPo, che deve la sua peculiarità all'armonioso connubio tra patrimonio naturalistico, biodiversità e territorio fortemente antropizzato.