Nel corso della Prima Guerra Mondiale, delle ventisette classi chiamate alle armi, i più giovani furono denominati Ragazzi del ’99, arruolati nonostante la giovanissima età e mandati al massacro senza preparazione o equipaggiamento alcuno... le stime parlano di 7.500 caduti tra questi giovanissimi la cui vita media , una volta giunti in trincea, era di 5 ore e 20 minuti.
Quest’anno, nel ricordare i 689.000 soldati italiani che persero la vita e i 1.050.000 che rimasero mutilati e feriti, intendiamo dedicare un pensiero particolare a quei giovanissimi fratelli, affinché il loro sacrificio, a cent’anni di distanza, possa far rievocare nei diciottenni di oggi la fragilità a cui quelle sfortunate vite erano destinate e dare loro la spinta per affrontare i disagi molto meno tragici a cui si vedono destinati.
E intitolando ai “Ragazzi del ‘99” il camminamento presente nel viale della Rimembranza della Città, tutti noi intendiamo manifestare la nostra solidarietà non solo verso di loro, ma anche nei confronti dei fratelli meno fortunati che in altre parti del mondo vivono ancora oggi il dramma della guerra…
perché, purtroppo, ogni secolo ha il suo ‘99.
Giovedì 2 novembre
con gli alunni delle Scuole Chieresi
Domenica 5 novembre
con la cittadinanza
All’iniziativa partecipano la Filarmonica Chierese, il Coro Arco Alpino A.N.A. Chieri e tutte le Associazioni d’Arma e Combattentistiche
L'evento è organizzato dalla Segreteria del Sindaco
Tel. 011.9428298