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Slow Time in Biblioteca 2018/2019

 
slow time 2018/2019

Da sabato 17 novembre 2018

Tornano i sabato pomeriggio Slow Time in Biblioteca.
Negli 11 sabati del calendario, dal 17 novembre 2018 al 30 marzo 2019, apertura della sezione ragazzi dalle 16 alle 18 per attività musicali, laboratori emozionali, giochi e balli!

Tutte le attività sono gratuite e ad ingresso libero, sono rivolte prioritariamente a famiglie con bambini in età fino a 6 anni. E' richiesta la presenza di almeno un adulto.
Non è necessaria l'iscrizione, ma consigliata per questioni di logistica/capienza: massimo 30 bambini per i laboratori musicali e creativi, massimo 24 coppie bimbo-adulto di riferimento per i laboratori emozionali. 

 

VIAGGIO AL CENTRO DELLE EMOZIONI! PRIMI GIOCHI E ATTIVITÀ CREATIVE PER SCOPRIRE COSA PROVIAMO

Il laboratorio coinvolge bambini dai 3 ai 6 anni e i loro adulti di riferimento. Attività ludiche, creative ed esperienziali con diretto coinvolgimento dei partecipanti, secondo i principi dell’alfabetizzazione socio-affettiva con le cornici teoriche della REBT (Rational Emotional Cognitive Therapy), che mira a far conoscere ai piccoli i propri vissuti interiori e a insegnare come correggere in positivo i pensieri negativi, per meglio gestire le emozioni e i pensieri spiacevoli. Parallelamente, uno psicologo conduce incontri rivolti ai genitori per aiutarli ad avvicinarsi al mondo emotivo dei loro figli.
A cura di Associazione Co.Gen Chieri

Gli incontri si svolgono nei sabati: 17 novembre – 1° dicembre – 16 febbraio – 30 marzo (inizio ore 16.30, durata un'ora circa)

Informazioni sul progetto

Il progetto Slow Time vuole offrire a bambini e famiglie luoghi ludici ed educativi, protetti, pubblici, all'aperto e al chiuso, dove vivere esperienze “lente” ma ricche di stimoli per un positivo rapporto genitori-figli.
E' particolarmente consigliata la partecipazione ai neo-genitori, non ancora inseriti in organismi associativi o con figli non frequentanti servizi all'infanzia, per condividere con altri genitori i tempi della crescita dei piccoli.
Sono coinvolti associazioni/cooperative/enti pubblici che mettono a disposizione l'esperienza dei propri operatori per diffondere una “cultura dell'infanzia” tesa al benessere delle famiglie.

Il programma