Safe cities, safe children
Manifestazione proposta dal WWF, giunta alla sua IV Edizione, si svolgerà domenica 4 ottobre, nelle principali città italiane, con l'obiettivo di animare parchi e giardini, coinvolgendo cittadini, associazioni e scuole, in eventi di citizen science e citizen conservation.
Durante il il difficile periodo di lockdown, abbiamo imparato a scoprire l’importanza della Natura in Città e ad apprezzare ogni segnale di recupero di spazi urbani da parte di animali e piante.
Urban Nature vuole rinnovare il modo di pensare gli spazi urbani dando più valore alla natura e promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani.
L’obiettivo è ampliare la conoscenza e promuovere la partecipazione attiva, aggregare e attivare la comunità per scoprire e curare le aree verdi di cui spesso ignoriamo anche l’esistenza, coinvolgendo le tante realtà civiche impegnate nella loro gestione.
Chieri Green City
Area Verde Caselli
piazza Vincenzo Caselli
dalle ore 8.30 alle 12.30
ore 8.30 conoscenza e pulizia dell’area verde a cura dei partecipanti volontari*
ore 11 presentazione del progetto della Città di Chieri di ampliamento dell’area verde, con recupero ambientale dell’ex scuola Mosso; il progetto ha vinto un bando della Compagnia di S. Paolo con un finanziamento di 320 mila euro
Per i volontarile attività di pulizia sono a partecipazione libera -raccomandato un abbigliamento e scarpe adatti, più un paio di guanti da giardinaggio.
Per tutti dovranno essere rispettate le norme per la protezione dal Covid-19 - uso della mascherina e distanziamento
Per maggiori informazioni sull'iniziativa web https://www.wwf.it/urban_nature.cfm
oppure scrivi a muovitichieri@gmail.com
L’evento Urban Nature 2020 si svolge in collaborazione con Carabinieri Forestali, il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca e dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dell’ANCI.
A Chieri grazie alla collaborazione di numerose realtà del territorio: