Chieri conquista il titolo di European City of Sport 2014

 
 

 

Chieri sarà "Città Europea dello Sport" nel 2014: l'annuncio ufficiale è arrivato da parte dell'Aces Europe, l'associazione che, in sinergia con la Commissione Europea, conferisce i titoli internazionali di "Capitale, Città e Comune europeo dello Sport". 
Il 6 novembre a Bruxelles vi sarà la consegna della prestigiosa bandiera ad una città che non ha mai tradito il suo cuore sportivo.

La Regione Piemonte è stata la prima in Italia a siglare un protocollo di collaborazione con l'Aces, una sinergia che ha già portato risultati importanti, con la vittoria di Torino per il 2015 del più prestigioso dei titoli, quello di "Capitale", assegnato annualmente ad una sola realtà europea. 
E adesso è la volta di Chieri, dichiarata per il 2014 "Città Europea dello Sport" (titolo assegnato ai comuni con più di 25mila abitanti), accanto ad altre tre città piemontesi:  Biella, Cantalupa (To) e Cervere (Cn), rispettivamente "Città" (la prima) e "Comuni" europei dello sport (le altre due).
Il 6 novembre l'assessore regionale all'Istruzione, Sport e Turismo, Alberto Cirio, e i rappresentanti locali ritireranno a Bruxelles la prestigiosa bandiera.
"Il Piemonte continua a guadagnare posizioni nell'albo europeo delle realtà più virtuose in ambito sportivo e di questo non possiamo che essere particolarmente orgogliosi - commenta l'assessore regionale allo Sport Alberto Cirio In particolare il titolo assegnato a Chieri premia la forte attenzione alla cultura sportiva della sua Amministrazione comunale: ottenere questo nuovo prestigioso riconoscimento dalla Commissione Europea significa rientrare in un circuito di promozione sportiva internazionale ed avere un ottimo biglietto da visita per accedere ai contributi europei. Ma significa anche, cosa non meno importante, avere l'occasione di continuare a sviluppare la sensibilità del territorio locale verso la pratica motoria e lo sport".

 

Chieri sarà "Città Europea dello Sport" nel 2014: l'annuncio ufficiale è arrivato da parte dell'Aces Europe, l'associazione che, in sinergia con la Commissione Europea, conferisce i titoli internazionali di "Capitale, Città e Comune europeo dello Sport".
Il 6 novembre a Bruxelles vi sarà la consegna della prestigiosa bandiera ad una città ch enon ha mai tradito il suo cuore sportivo.

La Regione Piemonte è stata la prima in Italia a siglare un protocollo di collaborazione con l'Aces, una sinergia che ha già portato risultati importanti, con la vittoria di Torino per il 2015 del più prestigioso dei titoli, quello di "Capitale", assegnato annualmente ad una sola realtà europea.
E adesso è la volta di Chieri, dichiarata per il 2014 "Città Europea dello Sport" (titolo assegnato ai comuni con più di 25mila abitanti), accanto ad altre tre città piemontesi:  Biella, Cantalupa (To) e Cervere (Cn), rispettivamente "Città" (la prima) e "Comuni" europei dello sport (le altre due).
Il 6 novembre l'assessore regionale all'Istruzione, Sport e Turismo, Alberto Cirio, e i rappresentanti locali ritireranno a Bruxelles la prestigiosa bandiera.
"Il Piemonte continua a guadagnare posizioni nell'albo europeo delle realtà più virtuose in ambito sportivo e di questo non possiamo che essere particolarmente orgogliosi - commenta l'assessore regionale allo Sport Alberto Cirio - In particolare il titolo assegnato a Chieri premia la forte attenzione alla cultura sportiva della sua Amministrazione comunale: ottenere questo nuovo prestigioso riconoscimento dalla Commissione Europea significa rientrare in un circuito di promozione sportiva internazionale ed avere un ottimo biglietto da visita per accedere ai contributi europei. Ma significa anche, cosa non meno importante, avere l'occasione di continuare a sviluppare la sensibilità del territorio locale verso la pratica motoria e lo sport".

"Siamo fieri - commenta il sindaco di Chieri, Francesco Lancione - Il nostro è un comune di poco più di 36mila abitanti, ma è stato degnamente candidato a questo titolo per le tante realtà sportive attive sul territorio, in particolare la pallavolo e le bocce con atleti di calibro nazionale e internazionale, ma anche la pallacanestro, il calcio, l'atletica e il rugby. Promuoviamo gli scacchi a scuola, abbiamo molte squadre giovanili in crescita e stiamo investendo nella riqualificazione del centro sportivo, con una nuova palestra polivalente di cui a breve partirà il cantiere, ma anche con il progetto, in futuro, di una nuova piscina.".
 

Ad oggi sono tredici i comuni del Piemonte che hanno ricevuto il titolo

 
 

 
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