RESPONSABILE/REFERENTE
Rossana Mogliotti
Indirizzo via Palazzo di Città, 10
Accesso solo con mascherina e con temperatura inferiore a 37,5°
Si riceve solo su appuntamento nei seguenti orari:
lunedì, martedì, giovedì e venerdì 8.30-12.30
mercoledì 13.30-17.30
Telefono +39 011.9428.261 ATTIVO solo nei seguenti giorni e orari:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,30;
il mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 12
E-mail per comunicazioni ufficiali
protocollo@comune.chieri.to.it
PEC: protocollo.chieri@pcert.it
E-mail per richieste informazioni
sportellocittadino@comune.chieri.to.it
Con la legge 219 del 22.12.2017 si stabilisce che ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso apposite disposizioni anticipate di trattamento (DAT), manifestare la propria volontà a proposito delle terapie che intende o non intende accettare.
Registrare le proprie DAT permette al cittadino di esprimersi anticipatamente, nel pieno delle facoltà mentali e in totale libertà di scelta, di non essere sottoposto/a ad alcun trattamento sanitario, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.
La consegna delle proprie DAT può avvenire davanti all’Ufficiale dello Stato Civile del proprio comune di residenza recandosi allo Sportello Unico per il cittadino munito della disposizione anticipata di trattamento nella quale può nominare un “fiduciario”, persona di fiducia con il compito di far valere la dichiarazione.
La Legge di bilancio del 2018 ai commi 418 e 419 dell’articolo 1 ha previsto e finanziato l’istituzione presso il Ministero della salute di una Banca dati destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT)
Tutti i cittadini residenti e maggiorenni del Comune di Chieri.
Il venir meno della condizione di residente, non comporta la cancellazione dal registro.
Si consiglia di rivolgersi al proprio medico di famiglia o ad uno medico specialista per la redazione del testo delle DAT, si allega una traccia puramente informativa.
Il servizio non ha costi.