Introdotte nella regolamentazione della TARI, dal 2014, riduzioni tariffarie per alcune categorie di utenza (associazioni attive sul territorio) e per i cittadini portatori di alcune disabilità, che ne hanno ridotto in modo significativo il peso economico. Dal 2017, a seguito di una norma di legge che ha consentito al Comune di apportare modifiche ai coefficienti del Decreto Ronchi per alcun categorie di attività, è stato alleggerito in misura significativa il peso tributario su alcune attività produttive che, per effetto del metodo di raccolta “puntuale” adottato nella Città, apparivano penalizzate a confronto con altre situazioni territoriali. Complessivamente le riduzioni volontarie del gettito TARI regolamentate dal Comune assommano al 5,62% del gettito complessivo per un importo che supera nel piano finanziario 2019, i 300.000,00 €. Tale importo si ritiene possa essere aggiunto, incrementandola, alla spesa sociale annualmente sostenuta dal Comune a favore della riduzione delle disuguaglianze