Chieri 2030

 

Politiche Integrate

Foto progetto Pedibus

PEDIBUS

Il Pedibus Chierese nasce dal tavolo di lavoro Comune-Scuole-territorio, costituitosi a seguito della firma del protocollo di intesa "Qualità della vita e mobilità sostenibile a partire dai plessi scolastici" tra Città di Chieri, Città Metropolitana di Torino e ANCI Piemonte.
Le riflessioni dei diversi soggetti coinvolti e le proposte delle scuole della città (maturate grazie al percorso educativo previsto dal tavolo e svolto in numerose classi) sono confluite in un vero e proprio Piano partecipato della Mobilità Scolastica Sostenibile, con un programma di azioni da concretizzare sul territorio. Fra le azioni previste, il progetto Pedibus, grazie alla collaborazione di genitori, volontari, nonni e associazioni, riesce a garantire spostamenti casa-scuola a piedi, riducendo traffico, inquinamento e rumore attorno ad alcune scuole primarie della città.

 

Il progetto è stato inaugurato dalle Scuole Chieresi e dall'Amministrazione Comunale il 13 febbraio 2015, in occasione della XI Edizione della Giornata per il risparmio energetico “M’illumino di meno”.
Dal 1° ottobre 2015, il Pedibus è attivo per le Scuole primarie Nostra Signora della Scala e Pellico. Nel mese di novembre 2015 è stato approvato l’accordo di collaborazione per il progetto Pedibus all’interno dei “Percorsi Sicuri Casa – Scuola” sottoscritto dal Comune di Chieri, dall’ASL TO5, dagli Istituti Comprensivi 1, 3 e 4, e dalle Associazioni della Protezione Civile, della Polizia Municipale in Pensione, dei Carabinieri, degli Alpini e della Croce Rossa.

Il progetto "Pronti, Partenza, Piedibus!" coinvolge le scuole primarie Nostra Signora della Scala (dall'a.s. 2019-2019, con partenza dal piazzale della Croce Rossa) e Silvio Pellico (dall'a.s. 2020-2021 con partenza dalla stazione Ferroviaria di Chieri).

 

 

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, composto da 17 macro-obiettivi, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
L’Obiettivo 11.b dell’Agenda 2030 prevede di incrementare l’accesso a sistemi di trasporti sicuri, sostenibili e convenienti per tutti; di migliorare la sicurezza stradale; di porre attenzione alle esigenze di chi vive in situazioni di vulnerabilità; di aumentare un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e di incrementare la capacità di pianificazione e di gestione partecipata della città.

 
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