Mercoledì 27 settembre (ore 17) Chiara Audenino presenta in biblioteca la collana di libri Racconti di bambini maleducati e il progetto educativo Occhio al bullo! 
Modera l'incontro Mariangela Crupi.

Chiara Audenino è curatrice e autrice dei "Racconti di bambini maleducati", collana di libri illustrati, rivolti ai bambini della scuola primaria. Porta nelle scuole dal 2018 un progetto per dire NO AL BULLISMO. Utilizza i suoi racconti per parlare di comportamenti prepotenti, litigiosi e irruenti. I piccoli lettori hanno la possibilità di riflettere, leggendo questi libri, sui danni legati a questi atteggiamenti e sulle possibili soluzioni da adottare. Attraverso questo processo si trasmettono insegnamenti e si aiuta a prevenire il bullismo.
È mamma di tre figli e il fenomeno del bullismo l’ha sempre preoccupata. Un giorno ha pensato di dare il suo contributo alla società per cercare di debellarlo, sfruttando la passione per la scrittura e la forte affinità con i più piccoli. Il suo obiettivo è aiutare sia i bambini che subiscono, che quelli che si comportano in modo prevaricatore, insegnando loro a "Mettersi nei panni degli altri" e a "Non fare agli altri cosa non vorresti fosse fatto a te”. Prova con i libri e attraverso i laboratori a trasformare “l'aggressività” in "disarmante gentilezza” perché è così che vorrebbe che cambiasse il mondo.
La collana editoriale Racconti di bambini maleducati e il progetto educativo Occhio al bullo! hanno come obiettivi, oltre a prevenire il formarsi di atteggiamenti prevaricatori, promuovere condivisione, sensibilità e altruismo. Va nelle scuole a diffondere l’importanza di darsi come priorità di fare del bene perché se ogni persona ha questo obiettivo nella testa non può sbagliare, anche se la realtà di questo mondo è maleducata e prepotente, non verrà mai in mente di fare qualcosa per ferire, offendere, o danneggiare qualcuno. Fare del bene vince su tutto.

Nell’incontro del 27 settembre in biblioteca verrà presentata tutta la collana editoriale, in particolare il nono libro dal titolo Chicco ha il tutù (racconto che parla di un bambino preso di mira dai bulli perché si esprime e si mostra con abitudini associate alle femmine e non ai maschi). 
Nell’incontro si parlerà anche delle attività per contrastare il bullismo rivolte alle scuole del territorio (ad esempio quella con l’Associazione Livingston Dance Studio 2.0 di Erika Tiso di Chieri, per sensibilizzare unendo l’arte della danza ai laboratori sul bullismo).