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Ambiente
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Chieri 2030

 
Foto progetto Blocco che Sblocca

IL BLOCCO CHE SBLOCCA

Il Blocco che Sblocca è un progetto partecipato che premia la mobilità sostenibile.Gli studenti del gruppo di lavoro "Montessori Lab" (costituito da “TechLAb” e da studenti e professori degli Istituti Monti e Vittone), hanno condotto un sondaggio relativo alle modalità di spostamento utilizzate per recarsi a scuola. Sono state raccolte oltre 850 risposte ed è emerso che più del 50% degli intervistati utilizza l'auto o la moto.
Il Comune di Chieri, insieme al “Montessori Lab” ha studiato delle soluzioni per porre fine alla congestione del traffico che si verifica vicino alle sedi dei due principali Istituti Secondari di Secondo Grado della Città. L'idea è stata quella di istituire il blocco di un tratto di strada, negli orari di entrata e uscita degli studenti.

 

Le eccezioni al blocco:
Durante il blocco stradale sono autorizzati a transitare solo i seguenti veicoli: autobus; autoveicoli degli insegnanti e del personale scolastico; motocicli diretti al parcheggio interno; biciclette; veicoli di residenti e veicoli di soccorso o di trasporto persone con disabilità.
Il “Walk to School”:
Gli studenti che vengono accompagnati a scuola in auto perché non hanno alternative possono raggiungere il proprio Istituto percorrendo a piedi qualche centinaio di metri in sicurezza, partendo da alcuni punti di ritrovo condivisi. Questa buona pratica combatte la tendenza all’eccessiva sedentarietà e le conseguenze negative per la salute.

 

 

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, composto da 17 macro-obiettivi, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
L’Obiettivo 11.b dell’Agenda 2030 prevede di incrementare l’accesso a sistemi di trasporti sicuri, sostenibili e convenienti per tutti; di migliorare la sicurezza stradale; di porre attenzione alle esigenze di chi vive in situazioni di vulnerabilità; di aumentare un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e di incrementare la capacità di pianificazione e di gestione partecipata della città.